Futura e Onlife, i bandi per sostenere iniziative innovative digitali di giovani donne e NEET
Sempre di più, aziende e istituzioni si aspettano che la maggior parte dei loro lavoratori possieda competenze digitali di base e/o avanzate, così da stare al passo con l’innovazione tecnologica, restare competitivi sul mercato e favorire migliori condizioni economiche e sociali per le comunità.
Secondo il DESI 2022, l’Italia si colloca al 18° posto fra i 27 Stati membri, con un forte ritardo complessivo rispetto alla media UE, soprattutto nella componente Human Capital.
All’interno del ritardo dell’Italia in termini di competenze digitali, vi è un forte problema di genere: solo il 43,10% delle donne possiede competenze digitali di base (48,20% di uomini), rispetto al dato UE pari al 52,30%.
Da qui, nasce “Futura”, con l’obiettivo di accrescere le competenze digitali delle ragazze e delle donne in Italia al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento e permanenza nel mondo del lavoro.
Si accosta poi “Onlife”, il bando volto a sostenere la formazione dei NEET (Not in Employment, Education or Training), ovvero dei giovani nella fascia di età 15-34 anni, che non lavorano, non studiano e non partecipano ad un percorso di formazione.
Le proposte progettuali devono prevedere azioni puntuali che assicurino reali possibilità di accesso e fruibilità di un’offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali di base e avanzate della popolazione femminile, nella fascia di età (18-50 anni), e dei NEET, nella fascia di età 15 – 34 anni.
PROGETTI AMMISSIBILI
Gli interventi proposti devono prevedere azioni di:
- acquisizione e potenziamento di competenze digitali di base;
- intercettazione, attivazione, sostegno e accompagnamento del target di riferimento (giovani donne e NEET) al fine di coinvolgerli efficacemente nei percorsi formativi, anche attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali;
- soddisfazione delle esigenze formative in maniera coerente ai fabbisogni professionali e alle evoluzioni del mondo del lavoro;
- servizi di supporto alla conciliazione della vita personale e lavorativa con il percorso di formazione;
- facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro;
- sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali;
- valorizzazione delle potenzialità, attitudini e ambizioni professionali delle beneficiarie;
- design e attivazione di metodologie e format – in presenza e/o online – innovativi ed efficaci;
- promozione delle opportunità formative.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma dedicata, in due fasi.
Nel corso della prima fase, per poter accedere ai contributi, occorre presentare al Fondo per la Repubblica Digitale proposte progettuali caratterizzate da una descrizione puntuale ed esaustiva.
Successivamente alla verifica dei requisiti di ammissibilità e dei criteri di valutazione delle proposte progettuali pervenute, il Fondo per la Repubblica Digitale procederà alla selezione di quelle da ammettere alla fase successiva.
Nella seconda fase, il Fondo per la Repubblica Digitale procederà ad una ulteriore valutazione
delle proposte di progetto, individuando, al termine della seconda fase, quelle da sostenere e l’importo dell’eventuale contributo ad esse assegnato.
RISORSE DISPONIBILI E COSTI AMMISSIBILI
Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di € 5 milioni, per il bando Futura, e € 8 milioni per Onlife.
Per Futura, il progetto deve prevedere un costo compreso tra un minimo di € 250 mila e un massimo di € 750 mila, considerando un costo unitario per beneficiaria della formazione non superiore a € 3.500(costo ottenuto attraverso il rapporto tra il totale del contributo richiesto e il numero di beneficiarie attese).
Per Onlife, invece, il progetto deve prevedere un costo compreso tra un minimo di € 250 mila e un massimo di € 1 milione, considerando un costo unitario per beneficiario della formazione non superiore a € 3 mila (costo ottenuto attraverso il rapporto tra il totale del contributo richiesto e il numero di beneficiari attesi).
BENEFICIARI
Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo (“soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo tre soggettI (soggetti della partnership), che assumeranno un ruolo attivo nella coprogettazione e nella realizzazione della proposta.
REQUISITI
Alla data di pubblicazione del bando, il soggetto responsabile deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere i seguenti requisiti:
- essere un ente del terzo settore, un’università, un centro di ricerca, un centro di trasferimento tecnologico, un ente di formazione, un Istituto Tecnico Superiore (ITS);
- essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
- non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo;
- possedere una comprovata esperienza nell’ambito della formazione digitale, dimostrando risultati concreti sia in termini qualitativi (es. contenuti e materiali formativi, competenze sviluppate nelle destinatarie), che quantitativi (es. n. persone formate negli ultimi due anni). Nel caso di partnership, tale requisito può essere soddisfatto all’interno del partenariato;
- aver presentato una sola proposta in risposta al presente bando. Nel caso di presentazione di più proposte da parte di uno stesso soggetto responsabile, queste verranno tutte considerate inammissibili;
- non essere presente in altre proposte in qualità di partner nel presente bando;
- avere la sede legale in Italia.
TERMINI
Sono considerate ammissibili solo le proposte che verranno inviate al Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale, esclusivamente online tramite la piattaforma Re@dy, entro le ore 13.00 del 16 dicembre 2022.
Nel limite delle risorse disponibili, saranno sostenuti unicamente progetti che raggiungano il punteggio minimo di 60/100.
EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
La liquidazione del contributo al soggetto responsabile avviene in quattro diverse fasi:
- anticipo (30% per Futura; 20% per Onlife);
- primo pagamento (40%) all’erogazione di almeno il 15% delle ore di formazione programmata e al coinvolgimento di almeno il 25% delle destinatarie previste, previa presentazione di apposita rendicontazione;
- secondo pagamento (15%) all’erogazione di almeno il 100% delle ore di formazione programmate e al coinvolgimento del 100% delle destinatarie previste, previa presentazione di apposita rendicontazione;
- saldo (15%), di cui il 40% del totale viene erogato previa dimostrazione che, entro 6 mesi a partire dalla fine del progetto, la percentuale di iscritti al percorso formativo che firma un contratto di lavoro/migliora le proprie condizioni contrattuali è tra il 30% e il 60%.
Per ulteriori specifiche informazioni sui due bandi Futura e Onlife, contattaci.